by psmanagerPosted 16 April 2019
Un paesaggio mozzafiato disegna sull’orizzonte i profili dei rilievi e delle vallate del Parco Nazionale del Gran Sasso, il cuore pulsante d’Abruzzo.
Siamo a circa 410 metri sul livello del mare, fra i torrenti della cosiddetta Valle Siciliana, nel versante settentrionale del Gran Sasso d’Italia. Una terra storicamente vocata all’allevamento, ricca di boschi, torrenti e pascoli a perdita d’occhio.
Da qui passavano gli antichi tratturi della transumanza, lungo cui gli allevatori accompagnavano le mandrie a trascorrere l’inverno nelle più miti pianure di Puglia, per poi tornare, in estate, nelle fresche valli abruzzesi.
È qui che storia, natura e tradizione s’incontrano.